1. Spazio Brunate Calzaturificio “Il cammino del Sole che sorge”


Francesca Meddi, paesaggista e garden designer

Il concept

Un percorso attraverso il quale si compie un viaggio spirituale all’interno di se stessi, alla scoperta di ciò che è celato dentro ognuno di noi.
Il giardino giapponese tradizionale, nella sua variante spirituale simbolica del giardino secco o Karesansui, è il mezzo espressivo che coinvolge i visitatori in questo viaggio.

L’intervista

L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
L’ultimo è “La seconda trilogia di Adamsberg” di Fred Vargas, autrice della quale ho letto tutti i libri sul commissario. Il prossimo sarà “La saggezza degli alberi” di Peter Wohlleben. Garzanti.

Il tuo prossimo viaggio?
In India, se possibile, alla ricerca di nuovi orizzonti spirituali. Oppure nel mio amato Giappone, per tornare nei luoghi dove ho vissuto due anni indimenticabili.

Colore preferito?
Bianco e rosa antico. Amo i colori pastello per la femminilità e la grazia che trasmettono.

La pianta che ti sta più a cuore?
La peonia, il mio fiore preferito che con la sua magnificenza rappresenta le mille sfaccettature della femminilità.

Dove vorresti vivere?
Spero di riuscire a tornare a vivere il prima possibile nella campagna romana, accanto al Lago di Bracciano dove sono cresciuta.

La tua epoca storica preferita?
La Belle Epoque, per l’eleganza assoluta della sua arte e dei suoi costumi.

Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Al chiarore della luna una dama con un leggero kimono, delicatamente seduta, fa vibrare uno strumento a corda.

Cos’è per te un giardino?
È la rappresentazione dell’interiorità della persona che lo vive: è l’immagine della sua armonia e della suo rapporto con la natura.

Cos’è per te il viaggio?
Un percorso di trasformazione attraverso luoghi più o meno esotici che conducono alla scoperta del diverso e dunque all’accettazione di sé.