Davide Cerruto, progettista del verde, Emanuela Missanelli, progettista del verde e designer, Walter Coccia, architetto e paesaggista, Daniela Colombara, interior designer e purchasing agent
Il concept
É la discesa in un “giardino infernale” d’ispirazione dantesca, un percorso fisico e interiore, colmo di inquietudine, segnato da un portale, un fiume e una vegetazione che accosta sarmenti uncinati, infiorescenze misteriose, capsule irte di spine, essenze insolite che difficilmente si utilizzano tutte insieme in un giardino.
L’intervista
L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
La Confraternita Dei Giardinieri. Il prossimo: L’incredibile viaggio delle piante.
Il tuo prossimo viaggio?
Londra.
Colore preferito?
Verde.
La pianta che ti sta più a cuore?
Quella che pianterò domani.
Dove vorresti vivere?
In un posto caldo.
La tua epoca storica preferita?
Qui e adesso.
Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Nel vento, il lento ondeggiare di rami fioriti.
Cos’è per te un giardino?
È un micromondo sempre in trasformazione, è un’opera artificiale che tende al naturale, è il desiderio di appagare la voglia di bellezza, è il contatto con la natura, è tutte queste cose, ma può anche diventare un incubo se non lo sai gestire…
Cos’è per te il viaggio?
È staccarsi dal mondo, perdersi e ritrovare se stessi.