L’intervista a Lucia Panzetta

Lucia Panzetta, Garden designer

L’intervista

L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
Libro appena letto: “E l’eco rispose” di Khaled Hosseini
Prossimi libri: “Gli angeli piangono” e “Figli del Nilo” di Wilbur Smith

Il tuo prossimo viaggio?
Isola di Madeira e Inghilterra per un tour dei giardini inglesi

Colore preferito?
Rosso che trasmette energia vibrazione ed emozione e blu che trasmette serenità, calma, tranquillità ed equilibrio

La pianta che ti sta più a cuore? 
Quercus robur (quercia). Per me simbolo di longevità e Betula utilis per la particolarità del colore del tronco

Dove vorresti vivere?
Esattamente dove vivo adesso, nella mia casa di campagna con lago annesso, situata all’interno del Parco dell’Oglio

La tua epoca storica preferita?
Il Rinascimento, periodo di massimo splendore anche per i Giardini all’Italiana

Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Un giardino all’italiana che crea un quadro insieme al palazzo che lo accoglie, attraverso una composizione urbanistica di equilibrate trame geometriche.

Come pensi di poter “contagiare bellezza”?  
Attraverso la combinazione di forme e colori che creano un armonico equilibrio tra naturalità e artificio

Cos’è per te un giardino? 
Un giardino è un’elaborazione intellettuale umana di un paesaggio naturale attraverso la combinazione di elementi naturali ed artificiali. Quando questo avviene, esso assume un significato particolare e diventa un’opera d’arte

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