Lorenza Figari

Lorenza Figari a Orticolario 2016

Lorenza Figari, architetto

L’intervista

L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
“Verde Brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale” di S. Mancuso e A. Viola. Un libro illuminante sul mondo vegetale.
Garden Flora: The Natural and Cultural History of the Plants In Your Garden di N. Kingsbury.

Il tuo prossimo viaggio?
I giardini e le ville del Veneto.

Colore preferito?
…il verde, naturalmente!

La pianta che ti sta più a cuore?
Amo le piante spontanee, specialmente se invasive. Mi stanno a cuore gli alberi, per i quali troppo spesso non c’è spazio in città. Ma ho un debole per la rosa, per le varietà antiche e profumate, a fiore semplice e inglesi.

Dove vorresti vivere?
Su un albero.

La tua epoca storica preferita?
L’attuale, è piena di potenzialità.

Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
“Se ami veramente la natura, troverai bellezza ovunque” Vincent Van Gogh

ll sesto senso… in un giardino, in un bosco, tra le piante: come lo avverti ?
Non si può dire di preciso come o perché, ma accade!

Cos’è per te un giardino?
Un luogo magico, in cui le piante ed i loro ospiti non smettono mai di stupirti.
Un magnifico campo di sperimentazione, in cui architettura e natura s’incontrano e s’addomesticano a vicenda.