MATI 1909 è un insieme di aziende che rappresentano una eccellenza italiana e internazionale nella produzione vivaistica di piante ornamentali, nella progettazione e realizzazione di piccoli e grandi giardini, nella promozione della cultura del verde e del food agrituristico toscano.
Per il settimo anno consecutivo MATI è partner del verde di Orticolario con diverse alberature in “Sogno di una notte d’inizio autunno”, Osmanthus per “Gioco dell’oca” e presenta i sapori della cucina toscana con lo spazio “Il Gusto di Toscana Fair” organizzato dal ristorante agrituristico Toscana Fair.
La novità MATI 1909 alla decima edizione di Orticolario
MATI è presente anche con uno spazio dedicato ad una delle caratteristiche che rendono questo brand famoso in tutto il mondo: l’attività di progettazione, realizzazione e manutenzione dei giardini.
Lo spazio è curato da Giardineria Italiana, una delle società del gruppo MATI 1909, nata a Pistoia nel 1999 allo scopo di soddisfare una crescente domanda di interventi complementari alle piante ed è composta da giardinieri specializzati e qualificati nella realizzazione e manutenzione di giardini prestigiosi.
Giardineria Italiana si prende cura di giardini di ogni forma e tipologia con passione e professionalità ispirandosi al lavoro dei giardinieri italiani dell’inizio del secolo scorso. Ad oggi vengono realizzate opere a verde in Italia e Francia, manutenzioni in Costa Azzurra, Versilia, Costa Smeralda, Montalcino, Peschiera del Garda, Venezia, sia per privati sia per strutture alberghiere e termali di lusso.
MATI cura il verde delle Cantine Antinori di Bargino, della sede Abercrombie & Fitch di Parigi, del Peggy Guggenheim Museum di Venezia e di Castiglion del bosco Hotel e Resort di Montalcino.
2018: l’anno del Bonus Verde
Il 2018 è l’anno in cui è stato introdotto in via sperimentale il Bonus Verde con la finalità di incentivare e incoraggiare opere di riqualificazione e recupero delle aree verdi.
Si tratta di un’agevolazione prevista dalla legge di bilancio 2018 che interessa interventi di nuova realizzazione, di manutenzione straordinaria o ristrutturazione di giardini e terrazzi privati e condominiali.
Ne parla in un’intervista Francesco Mati, Presidente del Distretto Vivaistico Pistoiese e co-titolare dell’azienda Piante Mati 1909 di Pistoia, città conosciuta a livello mondiale per la produzione di piante ornamentali.
Dott. Mati, lei è stato un sostenitore del Bonus, in un momento in cui l’Italia non aveva ancora ben compreso l’importanza del verde sia pubblico sia privato. Può illustrarci quali sono i vantaggi di cui possono usufruire le persone che fanno richiesta e quali sono gli interventi per i quali è possibile poterne beneficiare?
L’idea del Bonus Verde è maturata negli ultimi anni grazie al lavoro del Coordinamento Nazionale Filiera Florovivaismo e Paesaggio, assieme a Nada Forbici, Presidente di Assofloro Lombardia. Il principale beneficiario del Bonus potrà essere lo Stato Italiano, poiché oltre favorire la trasformazione o la riqualificazione di giardini, restituisce la giusta importanza alla filiera del florovivaismo e del paesaggio. Settore nel quale la considerazione del giardino e delle opere a verde anche pubbliche, è progressivamente diminuita andando in controtendenza rispetto agli altri Paesi Europei. Il beneficio che potrà trarne lo Stato deriva dal fatto che in Italia ci sia molta improvvisazione con una scarsa identificazione delle figure professionali quali il giardiniere, l’impiantista, il manutentore, il progettista. Quindi lo scopo è quello di permettere a privati cittadini di poter ristrutturare o realizzare ex novo un giardino o un terrazzo sistemato a verde avvalendosi della professionalità di progettisti, giardinieri, impiantisti e manutentori in grado di emettere fattura.
Il Bonus è valido per tutto il 2018 ed è possibile detrarre fino ad un massimo di 1800 € da ripartire in dieci rate annuali. I pagamenti, da ultimarsi entro la fine di tale anno, tramite quali strumenti possono esser effettuati?
Possono essere utilizzati tutti gli strumenti che consentano la tracciabilità delle operazioni quali il bonifico o l’assegno. Rimane quindi escluso il pagamento in contanti. In un primo momento l’Agenzia delle Entrate aveva ipotizzato di avvalersi del Bonifico Parlante, la stessa forma di Bonifico impiegata per chi fa ristrutturazioni edili fruendo del bonus per l’edilizia. In seguito l’Agenzia stessa ha chiarito che il pagamento può avvenire sia per mezzo di un bonifico ordinario che di un assegno o anche con la carta di credito purché vi sia la tracciabilità.
Dal suo punto di vista, il Bonus Verde cosa rappresenta? Possiamo considerarlo come un punto di arrivo o di partenza verso altri progetti?
È sicuramente un importantissimo punto di partenza perché per la prima volta dal dopoguerra ad oggi, vengono messi in evidenza i settori della filiera del florovivaismo e del paesaggio per troppi anni trascurati in quanto non considerati rilevanti. Grazie all’ottenimento di tale riconoscimento, si apre la strada per raggiungere un livello qualitativo del verde sia pubblico che privato pari a quello delle altre nazioni europee, alcune delle quali hanno intrapreso questo percorso almeno trenta anni fa.
In Italia abbiamo una tradizione di cultura del verde con radici che affondano nella storia. Purtroppo, noi italiani abbiamo insegnato al mondo la cultura del verde e l’arte dei giardini e poi ce ne siamo dimenticati. Gli antichi romani possedevano giardini nelle loro ville e facevano arte topiaria poi è arrivato il Rinascimento, momento in cui nasce il giardino all’italiana che è qualcosa di molto più complesso di un insieme di piante: collega aspetti antropologici, culturali e umanisti. In particolare, con il giardino all’italiana l’uomo si pone al centro della natura recuperando un rapporto caduto nell’oblio durante il Medioevo. Con provvedimenti come il Bonus Verde possiamo riacquisire l’orgoglio di avere oltre cinquecento anni di cultura nel verde che tutti ci invidiano e allinearci con la qualità del verde presente nel resto d’Europa.
Per informazioni su come utilizzare il Bonus Verde per il proprio giardino o terrazzo: www.bonusverde-giardini.it
MATI 1909
Pistoia
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