Orticolario presenta
“Ortuabis” di Vincenzo Rodi
il corto vincitore del primo premio del Primo Festival Internazionale del cortometraggio botanico “Scoperta dell’orchidea spontanea in Europa”
La motivazione:
“Il regista ha saputo coniugare la ricerca estetica all’interno del contesto naturale alla potenza narrativa del racconto umano. La poetica è fortemente centrata sul sentimento e sull’anima dei luoghi e delle persone. Le riprese paesaggistiche e dell’orchidea sono appropriate e molto curate. La semplicità della narrazione è emotivamente coinvolgente e per nulla scontata.
I due protagonisti suscitano dolcezza ed empatia, riuscendo a veicolare l’idea che la loro gioia nella ricerca delle orchidee spontanee potrebbe facilmente essere condivisa da chiunque.
L’orchidea non è più solo un fiore ma diventa ragione di vita per la protagonista. L’intreccio serrato tra tecnica e sentimento fa sì che l’orchidea risplenda agli occhi del fruitore, centrando pienamente le intenzioni poetiche dell’autore.
Infine, Ortuabis soddisfa in pieno tutti i requisiti del Festival con autenticità e originalità”.
e “There’s no place like home” di Lucia Ceriani e Giorgio Gori
premiato con menzione speciale
La motivazione:
“Riesce a rielaborare in modo divertente e non convenzionale il tema richiesto; spicca dunque per l’originalità dello stile adottato e per l’impegno sociale volto a sensibilizzare gli scopritori di orchidee spontanee a non sottrarle dal loro contesto naturale”.