Sabato 1 ottobre 2016, ore 14.30
Ala Cernobbio, Spazio Gardenia
“La mela e i suoi paesaggi nella natura, nella storia e nella mente”
Con Giuseppe Barbera. Dalle foreste di melo selvatico delle Montagne Celesti, al Paradiso, dai pomari rinascimentali ai meleti di plastica, cemento e acciaio di oggi: la storia del frutto più importante, in tutti i sensi..
“Scriveva Plutarco, riferendosi ai “meli dai frutti lucenti” dell’Odissea, che nessun altro frutto unisce le belle qualità di tutti i frutti come la mela. Per prima cosa, la sua buccia è così pulita che quando si tocca invece di sporcare le mani le profuma. Il sapore è dolce ed è estremamente piacevole sia per il profumo che allo sguardo. Così , affascinando tutti i nostri sensi insieme, merita l’apprezzamento che riceve””.
Giuseppe Barbera, professore ordinario di Colture Arboree all’Università di Palermo. Scrittore per Mondadori, per Henry Beyle, per Sellerio, per il FAI ha curato il recupero della Kolymbetra nella Valle dei Templi e del giardino Donnafugata nell’isola di Pantelleria. Componente del GREMPA Gruppo di ricerca mediterraneo sul mandorlo, del ISHS International Society of Horticultural Science, del CACTUSNET FAO, dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali, Ministero Risorse Agricole e Forestali, Socio ordinario dell’Accademia Nazionale di Scienze Forestali.