Bacopa monnieri
A Orticolario 2018 con Geel Floricultura, le sue aromatiche, officinali, alimurgiche e mellifere.
Tra le sue piante
Bacopa monnieri è una perenne appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae, originaria delle zone paludose di India, Nepal, Sri Lanka, Cina, Pakistan, Taiwan e Vietnam, dal portamento strisciante, dalle foglie succulente e dalla fioritura di colore bianco. Chiamata anche Waterhyssop o Brahmi, è utilizzata nella medicina tradizionale ayurvedica per il trattamento dei disturbi epilettici e asmatici.
Rosmarinus officinalis x mendizabalii è una specie ibrida nata tra Rosmarinus officinalis e Rosmarinus tomentosus (Lamiaceae) che cresce allo stato spontaneo nel sud della penisola iberica, nelle zona di Granada. Fogliame tomentoso di colore argenteo, che profuma di canfora. La fioritura è di colore blu vivo.
Withania somnifera, anche nota come Ashwagandha, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. È conosciuta e utilizzata sin dall’antichità nella medicina indiana in particolare ayurvedica, come tonico e adattogeno. Generalmente la droga è costituita dalle radici, anche se vi sono principi attivi in foglie e bacche.
Tra le salvie firmate Geel
Salvia pratensis
La salvia dei prati è un’erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Presente allo stato spontaneo e frequente nei luoghi asciutti e soleggiati, la si trova su margini stradali, scarpate, spazi erbosi fino a 1.600 metri di altitudine. Bottinata dalle api, ha fogliame aromatico e fioritura viola, entrambi commestibili e utilizzabili in cucina.
Salvia repens
Originaria del Sud Africa, è una pianta di facile coltivazione e sufficientemente rustica da poter essere coltivata all’aperto anche alla nostra latitudine, avendo solo l’accortezza di fornirle un terreno leggero e ben drenato per eccellenti risultati estetici.
Si sviluppa a partire dalla primavera, producendo rami semilegnosi che portano foglie opposte, ruvide di un verde erbaceo molto aromatiche.
I fiori di colore lilla-azzurro compaiono con l’arrivo dell’estate e persistono a lungo sulla pianta.
Su questa salvia, inoltre, non sono mai stati riscontrati problemi con parassiti (insetti e funghi). Può essere coltivata in vaso, avendo cura di rifare la zolla di coltivazione almeno ogni due anni.
Salvia canariensis (Salvia canaria)
Come suggerisce il nome, si tratta di una specie originaria delle isole Canarie, dove è un endemismo conosciuto con diversi appellativi.
Specie di notevoli dimensioni, la pianta può raggiungere i due metri di altezza. Le foglie bianco-argenteo sono grandi, triangolari, coperte di peluria, particolarmente morbide al tatto.
Tutta la pianta emana l’aroma caratteristico della salvia, con note esotiche.
Buoni i risultati estetici se coltivata in gruppi di più esemplari. Le fioriture sono decisamente interessanti. Le infiorescenze apicali, grosse e con fiori di colore rosa carico-viola, compaiono durante la primavera e nel periodo autunnale.
Anche questa specie ha dimostrato di tollerare temperature sotto lo zero per brevi periodi, purché coltivata in ambiente secco e ventilato. É indispensabile garantire un ottimo drenaggio del terreno. La pianta ha un portamento eretto, deciso, quasi imponente. Anche in questo caso non ci sono problemi di parassiti.
Lo spazio espositivo Geel Floricultura è nel Parco.
Numero e ubicazione: sulla mappa ricevuta all’ingresso.
Geel Floricultura
Carceri (Pd)
geelfloricultura.it