Tutte le salvie di Orticolario

Tutte le salvie di Orticolario

Festeggiare la decima edizione con la Salvia.
Una scelta che coinvolge per la prima volta un intero genere, che può vantare una grande biodiversità.
Conta, infatti, circa 1000 specie e centinaia di varietà provenienti da tutto il mondo e da climi molto differenti.

Si trovano salvie in fiore nei prati prealpini così come nei luoghi erbosi ed asciutti delle coste del mediterraneo, dal Brasile alle praterie americane, da Malta all’Inghilterra. Ne esistono anche in Asia, dal Medio Oriente al Giappone. In natura o coltivata, è entrata a far parte di tutti i giardini.

Una passione per i collezionisti
Si coltivano salvie erbacee, così come salvie arbustive, salvie dai fiori marroni come la Salvia africana-lutea resistente alla salsedine e al calore del mare, così come la Salvia dominica, una salvia erbacea spontanea in Medio Oriente, dal candido fiore bianco: sembra che la sua infiorescenza sia all’origine della forma del candelabro ebraico.

Orticolario e il giro del mondo con la Salvia
Un ambizioso progetto che coinvolge realtà pubbliche e private, grazie alle quali è nata la collezione di Salvia per l’edizione 2018.

Un percorso ampio ed energico che, per la prima volta, vede il coinvolgimento di un Istituto di ricerca nazionale come il CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, una grande azienda produttrice di giovani piante come Florensis e un appassionato coltivatore come Daniele Spinelli di Green Service con la particolare selezione di ibridi di Salvia ‘Wish’, che si caratterizza per la sua forte attitudine ornamentale.

 

Il progetto delle aiuole di salvie nel parco di Villa Erba è a cura dell’Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura “San Vincenzo”, con il coordinamento di Vittorio Peretto ed Emilio Trabella.

Un vero e proprio viaggio in un genere botanico, completato dai tanti espositori, dalle installazioni, dai collezionisti e appassionati a Orticolario 2018.